giovedì 8 novembre 2007

La critica (cinematografica)

Avete mai letto le recensioni dei film?

Se sono le recensioni di chi i film li vende o li noleggia, allora sono quasi inutili: i film sono tutti belli, per un motivo o per l'altro. Non c'è modo di capire quali sono i peggiori da scartare e quali sono quelli di successo su cui puntare.

Se sono le recensioni dei critici, spesso si trova un giudizio un poco più informativo, magari dopo un (troppo) breve riassunto: il film è bello o brutto (o sta in mezzo a questi due estremi). Ma il film è bello o brutto per il critico che ha scritto la recensione, che probabilità ci sono che sia lo stesso per noi? Dobbiamo scegliere un critico che ci somiglia nei gusti. Difficile.

Se sono le recensioni di Alessio Guzzano allora troverete quasi sicuramente un riassunto sintetico, una breve lista dei tratti salienti del film. Sembra poco ma è tanto. Di film Guzzano deve averne visti tanti, sa selezionare i tratti che distinguono un film dall'altro. Scrive con rapidità e cattiveria, dicendo pane al pane e vino al vino. Guzzano quasi mai scrive di un film se è bello o brutto. Leggendo la recensione, è il lettore che trae facilmente un giudizio. Un giudizio che ha una grande probabilità di essere verificato quando si vedrà il film.

Alessio Guzzano pubblica le sue recensioni su giornali gratuiti o ovviamente sul suo sito web.